L’affisso SALGA viene riconosciuto dall’ENCI nel 1974, creato dal Dott. Salvino Gattuso (da cui SAL-GA) che ha poi tramandato passione cinofila e affisso al sottoscritto, Adriano, suo figlio. L’allevamento amatoriale SALGA inizia la sua storia con i Boxer (tra tutti ricordiamo Boris) per poi continuarla con gli schnauzer, medi e nani, sale e pepe e neri (Franz, Aura e la Rolly, tra gli altri) e concluderla con i Saluki, i levrieri persiani (Ametist, Vash su tutti), con qualche incursione di un paio di Irish WolfHound.
Nel 2004 l’ENCI accetta la domanda di associazione in affisso tra Salvino e Adriano che successivamente, e siamo nel 2005, diviene titolare dell’affisso stesso. Nel frattempo Adriano ha conosciuto Francesca, che è diventata sua moglie e che con lui condivide la passione per gli animali e per la natura; i due incoscienti lasciano la città (e non solo) e scappano in campagna dove l’allevamento amatoriale lascia il posto all’attuale allevamento SALGA. Dopo una decina d'anni, e siamo quindi nel 2015, avviene l'incontro con Giorgia e Cristiano, grandissimi appassionati del bassotto a pelo duro. Si decide quindi di provare a costruire qualcosa di ancora più grande e si richiede all'ENCI l'affisso del "Florestano dei Grigioni", con cui si Implementa l'allevamento dei bassotti, mentre per i beagle si continua a usare l'affisso SALGA; questo per differenziare i due processi di selezione e dare un ulteriore prova di serietà e professionalità a chi interessato ai nostri cani. Il resto è storia presente, fatta di tanto lavoro, tanti sacrifici, qualche delusione e la consapevolezza di aver trasformato la propria passione e i propri sogni nel proprio lavoro.
Infine alcuni ringraziamenti:
Ringraziamo Luigi e Angela per l’aiuto quotidiano, indispensabile e incondizionato;
Ringraziamo Salvino e MariaPia perché, pur molto dubbiosi all’inizio, non hanno poi mai fatto mancare il loro sostegno, e non solo morale;
Ringraziamo Claudio e Anna perché nel momento del bisogno ci sono stati;
Ringraziamo il Dott. Pietro Baldi perché sopporta le nostre ansie, le nostre telefonate nei giorni e negli orari più improbabili e riesce sempre a essere gentile e disponibile;
Ringraziamo Ivo e Carlo senza i quali questo sito non esisterebbe;
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